La prima edizione di Wine South America si è chiusa con esito positivo per il settore vinicolo brasiliano e si è consolidata come principale fiera di vini delle Americhe. Dal 26 al 29 di settembre, circa 250 marchi esposti – tra loro 100 aziende vinicole nazionali – hanno mostrato la qualità dei loro vini, spumanti e succhi ad un pubblico qualificato, da consumatori che lavorano nel campo a winelovers interessati a vivere l’esperienza. La Fiera Internazionale del Vino è avvenuta nella città di Bento Gonçalves ed ha registrato 6 mila visitatori – provenienti da 25 stati brailiani e 16 paesi – un pubblico qualificato e allineato con le proposte della fiera. La CCIRS è stata presente, ed ha realizzato diverse attività promuovendo relazioni commerciali tra Brasile e Italia.

Di seguito sono elencati alcuni eventi realizzati dalla CCIRS:

26.09- Lucia Bailetti e Marcello Vargas (CIAS Innovation, entità specializzata in formazione ed analisi sensoriali) hanno condotto l’incontro con Marcia Monteiro, direttrice-regista del film “Legado Italiano”.

27.09- Andreia Gentilini Milan, Mauro Zardetto, e lo chef Gianluca Belli del ristorante Tivoli di Cortina, hanno presentato la Start up “L’Arte nel Piatto” per nuove forme di turismo culturale.

28.09- Con un fantastico approccio Lucia Bailetti (CIAS Innovation) e Marianna Medea (Export Manager de Agriform) hanno realizzato un masterclass, presentando l’analisi sensoriale dei 12 formaggi veneti, confrontando le principali differenze e modi di produzione.

28.09- L’enologa italo-brasiliana Monica Rossetti ha condotto l’incontro con Marcia Monteiro, direttrice-regista del film “Legado Italiano”. Per chiudere è stata realizzata una degustazione con spumante Glera “col fondo”, caratterizzato per un processi di elaborazione di altri tempi.

29.09- L’ultimo evento promosso per la CCIRS è stato arricchito con una ricca proposta “gourmet” dove si sono distinti i formaggi veneti DOP di Agriform ed un trio di Polenta artigianale di “Biancoperla”, per lo Slow Food Veneto, la “gialla integrale” di Val Belluna e una varietà autoctona creola, selezionata dallo chef Rodrigo Bellora, Presidente Convivium Slow Food, Prima Colonia Italiana, di Garibaldi.